Chiunque aspiri a scrivere romanzi, prosa, poesia, racconti; qualunque sia il presupposto che lo spinge a farlo, dovrebbe (prima di ogni cosa), trovare la propria attitudine, il suo ideale, il sogno. Ma, soprattutto, dovrebbe rintracciare la propria individualità, l’espressione che lo differenzia, perché è soprattutto questo a identificarlo come autore, come narratore, come scrittore, che sia un dilettante o un professionista.
La cosa fondamentale è non smarrire la propria personalità; non omologarsi, insomma.
La parabola è questa: in un corso di Scrittura Creativa, il precettore – che di regola è anch’egli uno scrittore – dovrebbe essere in grado di “contagiare” ma anche di propagare principi, esperienza e qualità del tutto divergenti a quelle in cui crede, per solleticare e pungolare armoniosamente il diverso “tratto distintivo” degli allievi.
Letteratura Alternativa si propone di fare questo. Vediamo come.
Intanto, facciamo una classificazione equanime fra i due principali corsi che vi proponiamo:
1) Workshop – E’ il tipo di corso più breve, che di norma offre una soluzione basata su poche ore ma intense (dalle 6 alle 12 ore per corso, suddiviso in 2-3 giorni o, per le 6 ore, anche in una sola giornata, solitamente). Di norma, il tema è specifico: ad esempio ““la Short Story”, “il Racconto”, “la Prosa leggera”, ecc., può trattarsi sia del genere, che della forma letteraria. Un incontro schematico ma espressivo.
2) Un corso di Scrittura Creativa vero e proprio, che offre a chi lo frequenta una buona conoscenza delle procedure di narrazione, nonché un’apprezzabile rassegna sui generi e sulle forme letterarie. Verranno eseguiti training di narrazione, esercizi di poesia e/o prosa.
Un Corso di questo tipo offre (di norma) tra le 14 e le 30 ore di lezione, ma esistono ovviamente le eccezioni.