La storia di Bebe, pur nella sua unicità, potrebbe essere la storia di tante giovani donne. Donne, in questo caso, del meraviglioso sud italiano, appesantite da faticose aspettative che le avvolgono lentamente come una tela sottilissima, partendo dalle più piccole cellule, e le intrappolano in convenzioni sociali e culturali. Tante storie ho sentito e vissuto in prima persona ma la straordinarietà di Bebe è che ha capito che nulla può fermarla… se non se stessa. Una volta imparato a tenere a bada quella parte frenante, inizia a liberarsi, filo dopo filo, di quella tela e il mondo di Bebe si stravolge con una velocità alla quale si fatica a stare dietro. Quando riesce a prendere in mano le briglie della propria vita e ad accettare la responsabilità dei propri atteggiamenti, tutto cambia… già perché, se siamo responsabili, siamo attori che hanno il potere di cambiare la storia. Ed ecco che Bebe, con grande lavoro interiore, fa dialogare tutte le sue parti mettendosi in contatto con i bisogni emotivi più profondi, talmente soffocati da far fatica anche solo a riconoscerli.
Ogni trasloco, ogni città vissuta hanno coperto con le proprie luci, panorami e paesaggi la profondità e l’impellenza di quei bisogni… primo fra tutti quello di essere vista e rispettata per quello che era. Ogni successo, ogni avanzamento di carriera mettevano paradossalmente un nuovo strato di polvere sopra di essi. Poi, come spesso nella vita accade, arrivano le persone, che, senza neppure accorgersi, fanno cadere tutti i nostri autoinganni… ed ecco che la diga, che teneva faticosamente a bada i bisogni della protagonista, crolla. Proprio qui si vede la magia di Bebe: quello che poteva travolgerla l’ha resa più forte, perché è riuscita a trasformare in risorsa anche questo.
***Il libro è in preorder e al 04-12-2023 è in fase di stampa, l’arrivo previsto è per il 23-12-2023
Informazioni aggiuntive
Isbn: 978-88-31468-92-3
Anno di pubblicazione: Dicembre 2023
Pagine: 68
Dimensioni: 14,8×21