In una società complessa e digitalizzata come quella odierna, tendiamo spesso a concentrarci sullo sviluppo di strumenti che facilitino sempre di più le relazioni umane, trascurando tuttavia l’unicità dell’artefice di tutto ciò: l’essere umano.
La nascita di una persona, essere unico e irripetibile, segna da sempre l’inizio del viaggio più incantevole che la natura sappia regalare.
È possibile rendere tale esperienza più chiara e vera al viaggiatore, analizzando concetti come l’amore, la solitudine o la sofferenza?
E in questo percorso, può la civiltà classica, con i suoi miti e i suoi eroi, con il rispetto verso la natura e la madre terra, venirci in soccorso?
Nella raccolta poetica, Sogno o Realtà, l’anima (Psiche), l’amore (Eros) o l’amore incondizionato (Agape) giocano con l’essere umano, disorientando il lettore.
Mentre lo incitano a confrontarsi con se stesso e con la sua intimità, lo turbano, separandolo dai pregiudizi e dalle convenzioni sociali, per aiutarlo a confrontarsi con se stesso, con le proprie convinzioni e quelle del proprio tempo.
Saremo mai in grado di viaggiare senza paura di amare, senza il timore della solitudine e con la volontà di donare senza chiedere?
Informazioni aggiuntive
Isbn: 978-88-31468-12-1
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 46
Dimensioni: 15 x 21
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