Alessandro Landi nasce nel 1970 a Venezia, completa il suo ciclo di studi conseguendo la laurea in ingegneria Meccanica all’Università di Padova, mosso da una grande passione per l’automotive.
L’entrata nel mondo del lavoro gli offre opportunità di carriera differenti, che lo portano a viaggiare molto, come Quality Manager in campo farmaceutico.
La possibilità di vedere mondi e di conoscere persone stimola il suo lato creativo, solo apparentemente lontano dal rigore razionale proprio dell’ingegnere,
Il primo risultato è una serie di lavori in campo fotografico. Mentre rimane rigorosamente chiusa nel suo Mac un’intensa attività letteraria, mai arrivata, ad oggi, alla pubblicazione. Ma che evidenza una scrittura che è esigenza, indagine, riflessione, accusa, elaborazione, consolazione, fuga. Vita.
Alla sua prima esperienza editoriale, fa emergere in questi dialoghi come l’esperienza di una malattia neurodegenerativa possa essere affrontata con serenità e disincanto, contrapponendovi ironia e sarcasmo e il tentativo di smontare e rimontare in chiave positiva quanto l’esistenza gli presenta davanti.
